PROFILO SALUTE N. 5 - 2016



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Editoriale Settembre/Ottobre 2016
A cura di Luigi Cavalieri

Pronti per la nuova stagione?
Parlarne col farmacista di fiducia sarà sicuramente utile

Le vacanze sono finite e, nella maggior parte dei casi, settembre rappresenta il ritorno alla normale routine quotidiana. Anche se per alcuni é questo il periodo in cui si può godere al meglio ancora di qualche scampolo di ferie, senza dover attendere necessariamente il periodo invernale.
Il ritorno al lavoro comporta, però, alcune attenzioni, che meritano di essere valutate per quel che possono contare per ognuno di noi.
Anzitutto il cosiddetto stress da rientro: non é sempre vero, infatti, che la vacanza sia stata rilassante, specie se ci si é sottoposti ad un tour de force in giro per il mondo con l'ansia di vedere il più possibile. Ma, in genere, in vacanza si tende a fare una vita più sregolata, specie al mare, dove si fanno spesso e volentieri le ore piccole e si trasgredisce più del solito.
Ecco, allora, che, tornando alla normalità, ci si deve preoccupare di prepararsi ad affrontare le stagioni che seguono nelle migliori condizioni fisiche.
Parlarne col vostro farmacista di fiducia, a questo punto, è opportuno, perché certamente saprà consigliarvi al meglio per non disperdere da un lato quanto accumulato di positivo in vacanza e dall'altro su come ottimizzare le vostre risorse.
In questo numero, così come sempre facciamo, i nostri collaboratori affrontano alcune di queste problematiche a cominciare da quel che serve ai vostri ragazzi, che si accingono a tornare sui banchi scuola.
Non ci siamo dimenticati neppure di affrontare alcune problematiche, dovute a determinate patologie così come richiestomi dai nostri lettori. E qui davvero spaziamo, sapendo quanto sia importante l'informazione, per far capire quanto sia importante la prevenzione, anche se ci risulta che siamo ancora molto lontani, sul piano nazionale, da quel livello di guardia, che ci dimostrerebbe che finalmente si é imboccata la strada giusta.
Noi, comunque, non ci stancheremo di farlo, ritenendola prioritaria nella nostra mission.
Alla prossima.