dott.ssa Mottinelli 

Gli italiani hanno fiducia nella farmacia



Lo dimostra una ricerca condotta dall’Ispo, da cui emerge che le farmacie sono considerate luogo di specializzazione e centro di eccellenza al servizio del cittadino.


Il governo Monti, le liberalizzazioni e la crisi non hanno scalfito l’immagine della farmacia, che viene percepita come un servizio sanitario efficiente e indispensabile. Lo dimostra la ricerca condotta dall’Istituto di ricerca sociale, economica e di opinione (Ispo) guidato dal prof. Renato Mannheimer. L’indagine ha fatto registrare per la farmacia una vera e propria ovazione di consensi.

Professionalità e vicinanza al cittadino

Lo studio ha analizzato due target di riferimento: un campione rappresentativo della popolazione italiana adulta (800 persone) e uno di opinion leader nazionali (100 fra dirigenti di grandi aziende, giornalisti, economisti), tutti intervistati tra la fine di marzo e l’inizio di aprile 2012. L’immagine delle farmacie che emerge dallo studio è quella di un centro di eccellenza, dove la professionalità del personale si unisce alla certezza del servizio e alla vicinanza al pubblico.
“In questi ultimi tempi la nostra categoria ha ricevuto molti attacchi e siamo stati oggetto di campagne mediatiche denigratorie, ma siamo fieri che la fiducia dei cittadini nella farmacia non sia stata scalfita - spiega Clara Mottinelli, presidente di Federfarma Brescia - Commissionando questa ricerca abbiamo voluto metterci in discussione, confrontarci con il pubblico per trovare nuovi spunti di riflessione e suggerimenti per migliorare il nostro servizio. Non può farci che piacere constatare che la farmacia si conferma un punto di riferimento irrinunciabile per ogni esigenza di salute e di benessere, basti pensare che il 90 per cento della popolazione e il 97 per cento degli opinion leader hanno dichiarato che “le farmacie offrono un servizio utilissimo di cui non si potrebbe fare a meno”. In uno scenario politico ed economico sempre più difficile sono questi attestati di stima che ci permettono di continuare a svolgere con serenità il nostro lavoro”.

Farmacia, un vero servizio alla persona

Dalla ricerca emerge che le farmacie sono ormai divenute “un punto di riferimento per il territorio” (83 per cento della popolazione), come la posta o la chiesa, e sono apprezzate perché caratterizzate da grande accessibilità (“se ne trova sempre una aperta”).
Fondamentale anche l’aspetto relazionale e il ruolo di supporto nella gestione della malattia.
Le farmacie sono considerate:
- un aiuto importante e facilmente raggiungibile per gli anziani e i malati cronici (88 per cento);
- dispensatrici di buoni consigli (“In farmacia trovi sempre un buon consiglio”: 88 per cento della popolazione, 81 per cento degli opinion leader);
- di supporto alla relazione medico-paziente (“Aiutano a capire meglio ciò che ha detto il medico”: 81 per cento della popolazione, 73 per cento degli opinion leader);
- semplici nelle modalità di interazione (“Mi sento più a mio agio a chiedere consiglio in farmacia che al mio medico”: 50 per cento della popolazione).

Farmacia di fiducia

Positiva anche la percezione degli intervistati rispetto all’evoluzione della farmacia negli ultimi dieci anni: il 45 per cento della popolazione e il 59 per cento degli opinion leader ritiene che la qualità del servizio offerto dalle farmacie sia migliorata nell’ultimo decennio, mentre è inferiore al 5 per cento la quota di quanti ne intravvedono un peggioramento.
Non stupisce quindi che tra le caratteristiche della farmacia emerga anche la sua capacità di fidelizzazione: il 71 per cento della popolazione dichiara di avere una farmacia di fiducia in cui si reca regolarmente.