Mercoledì 19 Gennaio 2011

La Regione Lombardia è la prima in Italia a recepire quanto disposto dalla legge 69/2009, che disciplina i nuovi servizi delle Farmacie: è stato infatti siglato ieri, 17 gennaio, l’accordo tra l'assessore regionale alla Famiglia, Conciliazione, Integrazione e Solidarietà Sociale, Giulio Boscagli e la presidente di Federfarma Lombardia (Unione Regionale delle Associazioni Provinciali dei Titolari di Farmacia), Annarosa Racca.
La Convenzione è il punto di arrivo di un lungo percorso di lavori che ha visto la dott.ssa Clara Mottinellli, presidente di Federfama Brescia, attivamente impegnata - insieme all’esecutivo di Federfarma Lombardia - per la concretizzazione di questo importante progetto.
“Sono molto soddisfatta. Si tratta, infatti, di un accordo storico per la Farmacia, che da impresa si trasforma in Centro polifunzionale di servizi sociali ed entra da protagonista nell’Assistenza Domiciliare integrata - ha sottolineato la dott.ssa Clara Mottinelli - . Per offrire un'ampia gamma di servizi di qualità ai cittadini ogni Farmacia costituirà al suo interno un Centro Funzionale e Operativo, che fornirà informazioni, riceverà le domande di assistenza, attiverà gli operatori integrandosi con i Centri e le figure professionali già attive sul territorio ed erogherà servizi di cure a domicilio e di autoanalisi. Come presidente di Federfarma Brescia mi sto attivando per arrivare, in breve tempo, ad un accordo provinciale con l’Asl di Brescia e con l’Asl di Vallecamonica. Visto che la Regione ha comunicato che entro tre mesi partiranno le prime esperienze pilota in alcune aree della Lombardia auspichiamo che una delle prime sperimentazioni sia proprio nel nostro territorio”.
"La Farmacia - ha commentato l'assessore Boscagli - è un presidio sul territorio del sistema socio-sanitario ed il farmacista è un vero e proprio punto di riferimento per i cittadini. La distribuzione capillare delle Farmacie consente di poter offrire a tutti i cittadini servizi e prestazioni senza dover fare code ed evitando disagi negli spostamenti dalla propria abitazione".
"Questo accordo è un passo avanti nella concretizzazione del progetto che vede la Farmacia come Centro nevralgico nell'erogazione dell'assistenza sul territorio - ha detto Annarosa Racca, presidente di Federfarma Nazionale - anche perché i cittadini si rivolgono quotidianamente alla Farmacia, presso la quale ripongono la loro fiducia conquistata giorno dopo giorno".

Ricordiamo che sono oltre 2.600 le Farmacie presenti in Lombardia con circa 12.500 addetti e un totale di 15.000 famiglie che vivono direttamente o indirettamente nel "sistema Farmacia”. A Brescia le Farmacie sono 328 di cui 282 e 46 pubbliche.