Giovedì 10 Dicembre 2015

IL DEFIBRILLATORE IN FARMACIA

Ogni anno, in Italia, muoiono circa 60.000 persone in conseguenza a un arresto cardiaco, ad insorgenza spesso improvvisa e senza alcun sintomo premonitore. Le possibilità di salvezza e di prevenire le conseguenze neurologiche permanenti dipendono dalla rapidità e dall’efficacia delle procedure di soccorso. Nasce in questo scenario il progetto AED IN FARMACIA, che ha come obiettivo quello di dotare ogni Farmacia di un Defibrillatore semiautomatico (DAE) per la necessità di avere defibrillatori capillarmente distribuiti e in rete con il Sistema di emergenza territoriale . Il secondo obiettivo è avere il maggior numero di cittadini formati e addestrati all’ utilizzo del DAE, e per questo si è svolto nel dicembre dello scorso anno il quarto corso di abilitazione per Farmacisti organizzato da Federfarma Brescia.

Esso è stato tenuto dagli Istruttori del Centro di Formazione della Federazione Volontari del Soccorso secondo le direttive del Decreto della Giunta Regionale 4717 del gennaio 2013, in tre sedi, Brescia, Darfo e Ospitaletto. I partecipanti, suddivisi in gruppi di quattro-sei, sono stati complessivamente cinquanta ed al termine delle cinque ore di addestramento hanno superato il test, risultando abilitati all’utilizzo del DAE.

Oggi, nella provincia di Brescia, i Defibrillatori sono installati in circa sessanta farmacie, quasi tutti esterni ai locali e quindi accessibili ventiquattro ore su ventiquattro; a tal fine è stata formalizzata una convenzione regionale con IRIDEEM PHILIPS.

L’intenzione è di associare a ogni Croce Verde la presenza di un Defibrillatore e di coprire il territorio in modo razionale e completo, così da rendere immediata l’indicazione che ogni Operatore abilitato e casualmente testimone di un malore avrebbe per intervenire efficacemente.

Antonio Scalvini, Farmacista