EDITORIALE
di LUIGI CAVALIERI
La strategia per vivere felici
Importante relazionarsi con gli altri
Molti dei nostri lettori sono reduci dalle vacanze estive e certamente si é tendenzialmente portati a rimpiangere questa lieta parentesi. Non é, però, il caso di rattristarsi anche se é vero che oggi è sempre più difficile essere felici. Non siamo certo noi a scoprirlo, ma certamente ognuno di noi vorrebbe esserlo.
In soccorso ci é venuta addirittura l'Onu con la proclamazione della Giornata Mondiale della Felicità.
È stato proprio in questa occasione che abbiamo scoperto il valore di non vivere isolati e, nello stesso tempo, quanto sia importante relazionarsi con altre persone. Purtroppo, però, le società moderne funzionano al contrario : pur essendo circondati da migliaia di persone, non ci sentiamo legati a nessuna di esse. E l'effetto è devastante, perché l'isolamento sociale è una causa di morte al pari del fumo e due volte letale rispetto all'obesità.
Ecco, allora, 10 azioni, che, secondo vari studi, ci fanno sentire felici: fare cose per gli altri, connettersi con le persone, prendersi cura del proprio corpo e fare esercizi, apprezzare il mondo che ci circonda, cercare di imparare sempre cose nuove, avere degli obiettivi, trovare un modo per riprendersi e guarire, avere un approccio positivo alle cose, accettarsi per come si è ed, infine, dare un senso alla propria vita sentendosi parte dì qualcosa di più grande.
Una conferma su quanto sia importante assaporare la serenità l'abbiamo avuta alla presentazione di un libro di Wilhelm Schmid sull'Arte di saper invecchiare in cui l'autore ragiona sul concetto principe della filosofia occidentale, la serenità appunto. Oggi la nostra é una corsa senza meta, dominata dalla brama di n successo irraggiungibile, di un futuro che non é mai presente. Per riappropriarci della serenità il primo passo é pensare alle diverse fasi della vita come tappe di un viaggio in cui la vecchiaia é il capitolo finale.
Vivere non è morire,ma affinare l’arte di saper invecchiare.
Alla prossima.