Editoriale di Luigi Cavalieri
Direttore Responsabile
L'importanza della comunicazione per la prevenzione / sommario
Mi ha fatto piacere che in un corso professionale riservato a noi giornalisti sia stato ribadito che, per aiutare i cittadini a prendersi cura di sè, è fondamentale il ruolo della comunicazione e che, quindi, come ha precisato Luisa Monini, organizzatrice dell'incontro, c'è bisogno di una nuova alleanza tra medici e giornalisti per diffondere un'informazione corretta e precisa, altrimenti il rischio é che possa accadere quel che è accaduto per i vaccini. Una deriva disastrosa con disamore delle persone verso i vaccini.
Dal corso numerosi gli spunti su cui concentrare l'attenzione a cominciare dall'affermazione del nostro prezioso collaboratore Marco Trabucchi, che ha sottolineato che prevenzione è salute, il che tradotto significa: prevenzione, quindi corretti stili di vita, alimentazione sana ed equilibrata, attività psichica e fisica, astensione dal fumo. Insomma vivere bene per prevenire tutte le malattie.
Prevenzione, purtroppo, ancora difficile per l'Alzheimer, in quanto dei meccanismi patogenetici non si hanno ancora conoscenze precise, mentre, invece, per le patologie cardiovascolari la prevenzione ha un ruolo strategico. Ma cura e prevenzione anche attraverso i farmaci con un'attenzione particolare all'aderenza alla terapia.
Conclusione del corso: per poter invecchiare bene, ogni giorno si deve aver a cuore la propria salute, anche se, purtroppo, molti anziani, oggi sempre di più con l'innalzamento dell'aspettativa di vita, sono affetti da molte patologie croniche e dovrebbero ingerire molte compresse, ma per difficoltà economiche oggettive, si vedono costretti a dover scegliere tra il mangiare ed i farmaci. E il cibo è certamente la prima scelta.
Alla prossima.