Editoriale di Luigi Cavalieri
Direttore Responsabile
Il successo di ProfiloSalute sta nel gradimento dei lettori con gli auguri a tutti per il prossimo anno
Sono trascorsi quasi 17 anni dall'uscita del primo numero della nostra rivista, in precedenza come BresciaFarmaciaFutura e FarmaciaFutura, oggi ProfiloSalute, e per me, che ho avviato questo progetto e ho dato vita a questa splendida avventura, è giunto il momento di rendere omaggio a coloro che hanno reso possibile tutto questo. Perché il successo si costruisce giorno dopo giorno.
Con un pizzico di ottimismo per il 2023 ormai alle porte vorrei ringraziare di cuore tutti i nostri lettori per la stima e l'affetto, che in questi anni hanno voluto dimostrarci, offrendoci, talvolta, interessanti spunti di crescita e validi motivi per proseguire con questo lavoro, rendendo la rivista un importante punto di riferimento per molte persone: prova ne sia quanti la cercano nelle Farmacie, lamentandosi quando è esaurita.
Un sincero e meritato ringraziamento va anche ai nostri collaboratori, che, con dedizione, passione e professionalità, redigono vari contenuti, che, con semplicità e chiarezza d'esposizione, riescono ad abbattere quella curiosa barriera linguistica, che sovente il mondo scientifico pone tra sé e la gente comune.
Voglio accomunare anche i nostri inserzionisti, senza i quali questa rivista non potrebbe esistere.
Un ringraziamento tutto speciale lo voglio, però, riservare al nostro Editore, che non ci ha mai fatto mancare il suo sostegno nonostante gli aumenti del costo della carta e dell’energia.
In questi anni l'obiettivo è stato quello di offrire una finestra sul vasto tema della Salute, del Benessere e della Bellezza, offrendo una chiave di lettura, riferita non solo alla medicina allopatica, ma anche a quella naturale, all'integrazione alimentare e, in particolare, alla prevenzione, rimanendo al passo con i tempi ed accompagnando i lettori in un affascinante percorso alla scoperta dei prodigi che hanno portato, rispetto ai nostri avi, al miglioramento della qualità della vita e, conseguentemente, ad un innalzamento dell’aspettativa di vita.
Felice di poter continuare ad essere la voce narrante di questo progetto, auspico per il nuovo anno di poter proseguire in vostra compagnia, affrontando con la stessa formula, che ha reso speciale questa rivista, il futuro che verrà.
Con un occhio rivolto al domani ed i piedi radicati alle origini, auguro a tutti di non contare gli anni, ma di farli contare