Editoriale di Luigi Cavalieri
Direttore ProfiloSalute
PROFILOSALUTE È MAGGIORENNE
Un organo d’informazione sulla Salute sempre più apprezzato dai lettori
È un certo orgoglio che mi ha ispirato l’Editoriale di questo numero della rivista.
Perché? perché quest’anno ProfiloSalute è diventato maggiorenne. Sono, infatti, ben 18 anni che offriamo ai lettori, grazie alla generosità del nostro Editore, tanti consigli di Salute.E non sto a ripetere quanto sia importante la prevenzione, anche se la strada è ancora lunga e fitta di ostacoli. Perché, se è positivo, e giustamente, vantarsi
di aver allungato l’aspettativa di vita, c’è, purtroppo, ancora molto da fare per assicurare, anche nell’ultimo tratto, condizioni accettabili e non di mera sopravvivenza.
E, se ciò sarà possibile, lo dovremo alla Ricerca, ma la Ricerca costa e, proprio per questo, dobbiamo dimostrarci sensibili, quando veniamo sollecitati a donare. Anche il nostro piccolo obolo potrà, infatti, concorrere, assieme a tanti altri, ad assicurare nuova linfa a quanti nei Centri di Ricerca sparsi in tutto il mondo dedicano la loro vita per assicurarci una condizione più dignitosa.
Se solo rivado col pensiero, riavvolgendo il nastro, a questi 18 anni trascorsi insieme, non posso che essere soddisfatto del giorno, in cui il nostro sistema, Cef, Atf e Ordine, ha condiviso la proposta, in un momento storico, in cui sulle farmacie spiravano venti di tempesta, di mettere a disposizione di chi varca la soglia di questi Presidi, uno strumento di salute: per dirlo con uno slogan coniato da Poliambulanza “la Cultura della Salute”. E sono gli stessi lettori-utenti, nel richiedere puntualmente al loro farmacista la rivista, ad aver riconosciuto il valore di questo organo d’informazione.
Se abbiamo potuto raggiungere questo ambizioso traguardo, lo dobbiamo a tutti coloro, che, coi loro articoli, negli anni hanno contributo a farla apprezzare per il modo con cui vengono trattati anche gli argomenti più delicati, in modo comprensibile, senza perdere, però, la scientificità.
Infine un grazie alle aziende, che la sostengono con la loro pubblicità e ci hanno consentito di diffonderla gratuitamente nelle farmacie in un’area geografica sempre più vasta.